PERSONAGGI E INTERPRETI
Edmond Rostand FABRICE DAINELLI
Cyrano ILARIA RABER
Rossano DANIELE VANTINI
Cristiane ELENA BURRI
De Guiche PATRIZIA GUERZONI
Le Bret MIA POZZI
Ragueneau OLIVIA BRAGANTINI
Valvert TRISTANA VITZIZZAI
Lignière DANTE ORLANDI
Clown triste NUNZIA MESSINA
Luci: Luigi Turri e Luca Bordignon
editing digitale e assistente audio: Neil Ceschi
elaborazioni filmati: Neil Ceschi e Luigi Turri
Cyrano de Bergerac è uno dei testi più poetici della letteratura francese; è un inno all’amore, alla lealtà e alla generosità nei rapporti umani.
Come cambierebbe, però, la nostra vicenda se Cyrano fosse una donna? Come risulterebbe la storia se fosse ambientata ai giorni nostri? E se i personaggi non fossero i cadetti di Guascogna ma gli artisti di un circo? Il contesto sociale non sarebbe quello militare, ma la disciplina sarebbe di pari rigore. L’amore è amore, d’accordo, ma l’ambientazione in cui esso si sviluppa, influenza tutto il suo iter. Quindi il brutto naso di Cyrano potrebbe diventare la metafora di una colpa non voluta, di un peccato originale, impossibile da cancellare. La “nostra” Cyrano si sente sconfitta dal suo aspetto – e non c’è cosa più avvilente per una donna del credersi brutta. L’essere corrisposta in amore diventa, quindi, un traguardo impossibile e ritenuto immeritato. Cambiando epoca, anche i mezzi di comunicazione, gli atteggiamenti dei protagonisti e il loro linguaggio mutano. Di conseguenza neanche l’approccio amoroso può essere lo stesso.
Con questa particolare realizzazione la TRIXTRAGOS vuole lanciare un guanto di sfida agli uomini e alle donne di quest’epoca moderna, in cui il lato più poetico dell’amore, troppo spesso, è congelato dietro lo schermo piatto di un i-phone.
I nostri ringraziamenti vanno a Elisa Rossi per lo splendido manifesto, a Laura Currò per le sue evoluzioni al trapezio, a “nonno” Renato, ai nostri attori, ai tecnici, alle loro famiglie e a tutti quelli che hanno prestato la loro professionalità per la riuscita di questo entusiasmante spettacolo.